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Il whisky, noto anche come “acqua della vita“, è una bevanda alcolica amatissima in tutto il mondo, questa bevanda, dall’aroma complesso e dal sapore inconfondibile, ha una lunga storia e una vasta gamma di usi in cucina; scopriamo insieme le origini, le curiosità e gli usi del whisky.

Le origini del whisky risalgono all’antica Mesopotamia, ma la sua produzione e distillazione divennero popolari in Scozia e Irlanda nel corso del Medioevo, la parola “whisky” deriva dal gaelico “uisge beatha” (in Irlanda) e “uisgebaugh” (in Scozia), che significa “acqua della vita”; Si ritiene che la distillazione sia stata introdotta in Europa attraverso i viaggi degli alchimisti arabi nel Medioevo.

Nel XVIII secolo, la produzione di whisky divenne più regolamentata e tassata, portando allo sviluppo di distillerie legali e illegali. La produzione illegale continuò fino all’inizio del XIX secolo, quando la legge sulla distillazione del 1823 permise la creazione di distillerie legali con una tassa di licenza ridotta.

Nel corso dei secoli, la produzione di whisky si è diffusa in tutto il mondo, dando vita a diverse varianti come il Bourbon americano, il whisky canadese e il whisky giapponese, con distillerie risalenti fin dal 1923.

Whisky

Il whisky è fatto principalmente da cereali maltati, come l’orzo, il grano, la segale o il mais. Il processo di maltazione, in cui il cereale viene fatto germinare e poi essiccato, è fondamentale per lo sviluppo degli zuccheri necessari per la fermentazione, Il whisky si distingue in due tipi principali: il malt whisky, prodotto solo con orzo maltato, e il grain whisky, prodotto con una miscela di cereali maltati e non maltati.

Il whisky può variare notevolmente nel colore, sapore e aroma a seconda dei cereali utilizzati, del processo di distillazione e dell’invecchiamento, in particolare per quanto attiene il colore. Il colore del whisky è influenzato principalmente dall’invecchiamento in botti di legno, solitamente di quercia. Le botti possono essere nuove o usate, e a volte vengono riutilizzate da altre bevande come il vino o il brandy per dare al whisky sapori e aromi aggiuntivi.

Il whisky scozzese, conosciuto come “Scotch”, deve essere invecchiato per almeno tre anni in botti di rovere per poter essere venduto legalmente, in alcuni whisky scozzesi per conferire un sapore affumicato e distintivo, viene utilizzatoil “peat”, una sostanza organica formata dalla decomposizione delle piante.

Tipi di Whisky

Oltre alle diverse regioni di produzione, ci sono anche diversi tipi di whisky che vale la pena conoscere:

  • Single Malt: Questo tipo di whisky è prodotto utilizzando solo orzo maltato e proviene da una singola distilleria. Il Single Malt è spesso considerato il più puro e autentico tipo di whisky, poiché riflette il carattere e il terroir della distilleria di origine.
  • Blended Malt: Il Blended Malt è una miscela di diversi whisky Single Malt provenienti da diverse distillerie. L’obiettivo di questo tipo di whisky è creare un sapore equilibrato e armonioso che combina le caratteristiche uniche di ogni singolo malt.
  • Blended Whisky: Questo tipo di whisky è una miscela di Single Malt e whisky di grano. Il Blended Whisky può essere più leggero e accessibile rispetto ai Single Malt, ed è spesso utilizzato come base per i cocktail.
  • Whisky di Grano: Il whisky di grano è prodotto utilizzando grani diversi dall’orzo maltato, come il grano, il mais o la segale. Questo tipo di whisky può avere un sapore più dolce e morbido rispetto ai Single Malt, e viene spesso utilizzato nelle miscele per aggiungere morbidezza e dolcezza.
  • Rye Whiskey: Questo tipo di whisky è prodotto principalmente negli Stati Uniti e utilizza la segale come ingrediente principale. Il Rye Whiskey ha un sapore piccante e speziato, che lo rende un’ottima base per cocktail come il Manhattan o l’Old Fashioned.
Whisky
Abbinamenti gastronomici con il Whisky

Il whisky può essere abbinato a una vasta gamma di piatti per migliorare e bilanciare i sapori. Ecco alcuni suggerimenti per abbinamenti di successo:

Formaggi: Il whisky si abbina bene con una varietà di formaggi, specialmente quelli stagionati e saporiti. Prova ad abbinare un Single Malt torbato con un formaggio blu cremoso, o un whisky dolce e fruttato con un formaggio di capra fresco.

Cioccolato: Il whisky e il cioccolato sono un’accoppiata vincente, grazie alla complessità dei loro sapori. Un whisky morbido e dolce si abbina bene con il cioccolato al latte, mentre un whisky più intenso e affumicato può essere abbinato al cioccolato fondente.

Frutta secca e frutta disidratata: La frutta secca e disidratata può esaltare i sapori fruttati e speziati del whisky. Prova ad abbinare un whisky di Speyside con delle prugne secche, o un whisky delle Highland con delle albicocche disidratate.

Carne affumicata e salumi: Il whisky può bilanciare e completare il sapore intenso della carne affumicata e dei salumi. Un whisky torbato di Islay si abbina perfettamente a un piatto di pancetta affumicata o prosciutto, mentre un whisky dolce e speziato può essere abbinato a sals iccia affumicata o salame.

Frutti di mare: Anche se potrebbe sembrare un abbinamento insolito, il whisky può effettivamente completare e migliorare il sapore dei frutti di mare. Un whisky leggero e floreale delle Lowlands può essere abbinato a ostriche fresche, mentre un whisky più robusto e affumicato può essere abbinato a gamberi alla griglia o aragosta.

Dessert: Come accennato in precedenza, il whisky può essere utilizzato per creare dessert deliziosi e può anche essere abbinato a dessert per esaltare il loro sapore. Un whisky dolce e vanigliato può essere abbinato a un dessert al caramello, mentre un whisky torbato e intenso può essere abbinato a un dessert al cioccolato fondente.

Whisky
Cocktail a base di whisky

Il whisky è anche un ingrediente popolare per molti cocktail classici e moderni. Ecco alcuni esempi di cocktail a base di whisky che potresti voler provare:

  • Old Fashioned: Un cocktail a base di whisky (solitamente bourbon o rye), zucchero, acqua, bitter e una scorza di arancia per guarnire.
  • Manhattan: Un cocktail a base di whisky (di solito rye), vermouth rosso, bitter e una ciliegina per guarnire.
  • Whisky Sour: Un cocktail a base di whisky (di solito bourbon), succo di limone, zucchero e, a volte, albume per creare una schiuma morbida sulla parte superiore del drink.
  • Mint Julep: Un cocktail rinfrescante a base di whisky (di solito bourbon), foglie di menta, zucchero e acqua ghiacciata.
  • Rob Roy: Un cocktail simile al Manhattan, ma con whisky scozzese al posto del rye whiskey, vermouth rosso e bitter.
Whisky
I mille usi del whisky

Il whisky non è solo una bevanda da gustare nei momenti di relax o in compagnia; può essere utilizzato anche in cucina per arricchire e insaporire diversi piatti.

Salse e marinature: il whisky può essere utilizzato per creare salse a base di carne o di pesce, grazie al suo sapore intenso e profondo. Inoltre, può essere utilizzato per marinare carni prima della cottura, conferendo loro un aroma affumicato e un gusto inconfondibile.

Dolci: il whisky è un ingrediente popolare in molti dolci, come il trifle scozzese, il baba al whisky e il budino al whisky. Può anche essere utilizzato per insaporire gelati, panna montata o cioccolata calda.

Cocktails: il whisky è la base di molti cocktail famosi, come il Manhattan, il Whisky Sour e l’Old Fashioned. Può essere miscelato con altre bevande per creare nuovi e interessanti drink.

Whisky

Esplorare il mondo del whisky può essere un’avventura affascinante e coinvolgente,  oltre a sperimentare con il whisky in cucina, è possibile approfondire la conoscenza di questa bevanda attraverso visite a distillerie, degustazioni guidate e corsi di formazione, queste esperienze possono aiutarvi a sviluppare il vostro palato e a scoprire le diverse sfumature di sapore e aroma che caratterizzano i vari tipi di whisky, infatti  la degustazione del whisky è un’arte che richiede tempo e dedizione per essere padroneggiata, bisogna prestare attenzione ai profumi, ai sapori e alle sensazioni che il whisky suscita, ed  individuare le note caratteristiche di ogni varietà.

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