
locali e aziende certificate
Oggi ci fermiamo nel cuore dell’Italia, in Umbria, in Località Montemelino a Magione in provincia di Perugia, sulle morbide colline che abbracciano il lago Trasimeno.
Ci accoglie Angelica Pistelli che insieme a sua madre Francesca R. Cassano, ha fondato l’Azienda “Terre di Grifonetto“, che produce olio d’oliva di altissima qualità.
Terre di Grifonetto: Un Tesoro di Autenticità nel Cuore dell’Italia – Il Riconoscimento dell’Associazione Italiana Food Influencers
L’Associazione Italiana Food Influencers (AIFI) è entusiasta di annunciare il conferimento del prestigioso certificato di “Azienda Testimone e Custode del Patrimonio Enogastronomico Italiano” a Terre di Grifonetto. Questa onorificenza celebra un impegno profondo e tangibile verso la salvaguardia delle tradizioni, la valorizzazione del territorio e la produzione di eccellenze che incarnano l’anima autentica dell’enogastronomia del nostro Paese.
In un’epoca in cui la globalizzazione spesso tende a uniformare i sapori, Terre di Grifonetto si distingue come un fiero custode di un’eredità preziosa. La loro storia è intrisa di passione per la terra, di rispetto per i ritmi della natura e di una dedizione incrollabile alla qualità, elementi che risuonano profondamente con i valori fondanti dell’AIFI.
Ma quali sono le ragioni che hanno spinto l’Associazione Italiana Food Influencers a riconoscere Terre di Grifonetto come un’azienda esemplare? La risposta risiede in un insieme di fattori che testimoniano un approccio olistico alla produzione agroalimentare, dove la tradizione si sposa con l’innovazione nel segno del rispetto per l’autenticità.
Un Profondo Radicamento nel Territorio:
Terre di Grifonetto non è semplicemente situata in un territorio, ma ne è parte integrante. La loro produzione è strettamente legata alle specificità del microclima, alla fertilità del suolo e alle varietà autoctone che rendono unico il loro angolo d’Italia. Questa sinergia con la terra si traduce in prodotti che esprimono con forza il carattere distintivo del loro luogo d’origine.
La Valorizzazione delle Varietà Autoctone e delle Tecniche Tradizionali:
L’azienda dimostra un impegno concreto nella coltivazione e nella lavorazione di varietà autoctone che rappresentano un patrimonio genetico e culturale di inestimabile valore. Accanto a questo, la riscoperta e l’applicazione di tecniche di produzione tradizionali, tramandate di generazione in generazione, conferiscono ai loro prodotti un sapore autentico e una storia da raccontare.
Un Impegno Etico per la Qualità e la Sostenibilità:
La filosofia di Terre di Grifonetto pone al centro la qualità senza compromessi, ottenuta attraverso pratiche agricole sostenibili che rispettano l’ambiente e la biodiversità. Questa attenzione alla sostenibilità non è solo una scelta etica, ma un elemento fondamentale per preservare la ricchezza del territorio per le future generazioni.
La Narrazione di un Patrimonio Culturale Attraverso i Prodotti:
Ogni prodotto di Terre di Grifonetto è un ambasciatore della cultura enogastronomica italiana. Attraverso i loro sapori, i profumi e le loro storie, l’azienda contribuisce a diffondere la conoscenza e l’apprezzamento per le eccellenze del nostro Paese, creando un legame emotivo con il consumatore.
Per l’Associazione Italiana Food Influencers, Terre di Grifonetto incarna perfettamente il ruolo di custode attivo del patrimonio enogastronomico. La loro passione, la loro dedizione e il loro rispetto per la tradizione e per il territorio sono un esempio illuminante per l’intero settore. Riconoscere il loro impegno significa celebrare un modello di impresa che mette al centro l’autenticità, la qualità e la valorizzazione delle radici culturali del nostro Paese.
Siamo onorati di poter annoverare Terre di Grifonetto tra le aziende che, con il loro lavoro quotidiano e la loro visione, contribuiscono a mantenere vivo e a promuovere la straordinaria ricchezza del patrimonio enogastronomico italiano. Questo certificato è un tributo al loro impegno e un auspicio per un futuro in cui sempre più realtà imprenditoriali seguano il loro esempio virtuoso.
L’Associazione Italiana Food Influencers è convinta che Terre di Grifonetto continuerà a essere un punto di riferimento per l’autenticità e la qualità, un vero testimone e custode dei sapori che rendono unico e inimitabile il panorama enogastronomico italiano.

La nostra famiglia è proprietaria in questa zona di terreni e oliveti da oltre quattro secoli, potremo definire una “lunga storia d’amore” tra la nostra famiglia e queste terre: in tutti questi anni queste terre ci hanno accolto con passione, donandoci i frutti di un antico e inaspettato sistema-natura; ed è per celebrare questo scambio e, soprattutto, per condividere con il prossimo questo valore che nel 2011 è nata la nostra azienda.
ci siamo ispirati a Grifonetto Baglioni, un personaggio storico della rinascimentale città di Perugia, che viene scelto come simbolo del patrimonio culturale e artistico del territorio



L’ Intervista
COME MAI AVETE SCELTO QUESTO NOME?
Il nome è legato alla storia ed all’arte, di cui la nostra regione è intrisa : ci siamo ispirati a Grifonetto Baglioni, un personaggio storico della rinascimentale città di Perugia, che viene scelto come simbolo del patrimonio culturale e artistico del territorio.
Grifonetto Baglioni è stato un nobile italiano del Rinascimento, appartenente alla famiglia Baglioni di Perugia, è noto soprattutto per la sua tragica morte, avvenuta nel 1500, organizzata da Cesare Borgia.
La notizia della morte di Grifonetto raggiunse Perugia, dove sua madre Atalanta, spinta dal dolore e dalla rabbia, organizzò la “Congiura dei Baroni”, un complotto per uccidere i Borgia e riprendersi il controllo di Perugia, tuttavia, il complotto fallì e Atalanta fu giustiziata insieme ad altri membri della famiglia Baglioni.
La vicenda di Grifonetto Baglioni è stata raccontata da molti autori, tra cui lo scrittore italiano Federico Zuccari, che nel 1568 scrisse un poema intitolato “L’Assassinio di Grifonetto Baglioni”.
Ma soprattutto bisogna ricordare il legame con Raffaello Sanzio, il quale ne ritrasse le fattezze nel personaggio centrale della Deposizione (1507), ora custodita nella Galleria Borghese di Roma, ma un tempo esposta nella chiesa di S. Francesco al Prato a Perugia : una storia di amori, battaglie, tradimenti è nascosta dietro questo celebre dipinto, commissionato al maestro urbinate da Atalanta Baglioni, desiderosa di onorare la memoria del bellissimo ed amatissimo figlio Grifonetto.
ABBIAMO PARLATO DI TRADIZIONE E STORIA, MA COSA SI PREFIGGE OGGI LA VOSTRA AZIENDA ? QUAL’E’ LA VOSTRA MISSION ?
Terre di Grifonetto si affaccia al mondo della produzione dell’Olio extravergine d’oliva e di altri prodotti gastronomici, con altissimi standard qualitativi, cercando di affermarsi quale nuova realtà e come azienda contemporanea che, con il talento del passato, è attenta al design, all’arte, al futuro e, soprattutto, al Gusto.
Noi ci proponiamo di custodire le tradizioni e la memoria del passato, conservare il territorio, rispettando ritmi e tempi della natura, e al tempo stesso guardare al futuro, percorrendo i moderni territori della comunicazione e introducendo, ove possibile, innovazione tecnologica, senza mai rinunciare alla genuinità dell’olio extravergine d’oliva, alle sue piacevoli caratteristiche organolettiche e salutari proprietà.
Tutto questo è alla base del nostro lavoro quotidiano , ci dedichiamo ad ogni fase produttiva, dalla coltivazione delle olive alla loro raccolta, dalla spremitura all’imbottigliamento… dal sogno alla realizzazione.
QUINDI VOI CURATE TUTTE LE FASI DELLA PRODUZIONE?
Assolutamente si: produrre un olio extravergine di qualità richiede grande passione, assoluta dedizione e costante attenzione, rivolte ad ogni singola fase produttiva: dalla selezione e coltivazione delle piante, olivi seguiti con amorevole cura soprattutto durante le delicate fasi della mignolatura, fioritura e allegagione; alla raccolta (realizzata al momento giusto e con i metodi più opportuni, scelti in base alla tipologia e collocazione degli oliveti), dallo stoccaggio e trasporto, fino all’estrazione e imbottigliamento dell’olio.
Trascurare uno qualsiasi di questi passaggi significa compromettere il risultato finale, ed è per questo che noi, con il valido e qualificato supporto del nostro consulente tecnico, seguiamo direttamente ogni fase di questo percorso con l’obiettivo di portare sulle vostre tavole un olio extravergine di ottima qualità.
CHE TIPOLOGIA DI CULTIVAR UTILIZZATE?
Le nostre cultivar sono la Dolce Agogia, il Moraiolo, il Frantoio ed il Leccino . La varietà Dolce Agogia è tipicamente umbra, si coltiva in particolare sulle colline del lago Trasimeno, anticamente i contadini della zona utilizzavano questa varietà per farne delle olive da tavola.
Poi abbiamo il Moraiolo, che è la cultivar più diffusa in Umbria : il frutto è di forma sferico-ovoidale, piuttosto piccolo.
Infine abbiamo le varietà Frantoio e Leccino che sono coltivate in tutta la penisola italiana : per quanto attiene la varietà Frantoio, il frutto è medio, di forma ovoidale-ellissoidale, mentre il Leccino possiede un frutto di forma ellissoidale, presenta un’invaiatura precoce, contemporanea e rapida.
A QUESTO PUNTO, SIAMO CURIOSI DI CONOSCERE I VOSTRI PRODOTTI , CE NE VUOI PARLARE?
Certamente ! partiamo dal nostro olio extravergine d’oliva, ne produciamo tre tipi : Olio Extravergine d’Oliva MONOCULTIVAR, realizzato con cultivar Dolce Agogia. Si presenta di colore verde chiaro con riflessi dorati, all’olfatto è fruttato erbaceo dal delicato profumo di erba tagliata e lattuga mentre al gusto in bocca è contenuto e morbido e le leggere note amare e il piccante crescente chiudono con toni morbidi e mandorlati.
Il nostro Olio Extravergine d’Oliva BIOLOGICO è realizzato con cultivar Leccino e Frantoio: è’ un olio dal colore verde pistacchio striato di giallo, all’olfatto è fruttato erbaceo di notevole personalità, si apre con toni di pomodoro acerbo ed erbe aromatiche.
Infine per quanto attiene al gusto la struttura in bocca è fluida ed elegante con gradevoli percezioni amare che terminano con un esplosivo piccante, ha armoniose note di erbe aromatiche lasciano una scia lunga e persistente.
Infine produciamo Olio Extravergine d’Oliva BLEND che contiene cultivar Leccino, Frantoio, Moraiolo, dal colore: verde scuro e brillante.
All’olfatto è fruttato erbaceo intenso, ampio e avvolgente ed è dotato di ricchi sentori vegetali di cardo e carciofo, per quanto riguarda il gusto anche in bocca è caratterizzato da un cuore di carciofo, l’amaro spiccato si intreccia al piccante deciso e crescente.
Poi produciamo dei Condimenti a base di olio extravergine ottenuti per infusione naturale di peperoncino, basilico, aglio o limone sono 100% naturali, privi di aromi chimici o coloranti, sono perfetti per dare un tocco di gusto e personalità ad ogni pietanza della cucina italiana
Ed infine il nostri nuovi progetti, due prodotti racchiude tutte le nostre passioni ed la nostra mission, abbiamo realizzato infatti super innovativi che però rispettano e valorizzano la tradizione: i cioccolatini ed il panettone artigianale, entrambi all’olio extravergine di oliva.
I Cioccolatini all’Olio Extravergine d’Oliva, realizzati in collaborazione con un maestro cioccolatiere sono praline al cioccolato fondente (65%) con all’interno una crema all’olio extravergine d’oliva Monocultivar Terre di Grifonetto (2%), ed il Panettone Artigianale all’olio extravergine d ’ oliva e lievito madre , senza burro e grassi animali, con uvetta e frutta candita selezionata.
NEI VOSTRI PRODOTTI ABBIAMO RISCONTRATO ANCHE UNA CURA PARTICOLARE AL PACKAGING… COME MAI?
La particolare attenzione che viene riservata alla scelta di packaging sostenibili e all’accurata ricerca di idee creative e raffinate nasce per soddisfare le richieste dei clienti, ai quali Terre di Grifonetto è in grado di proporre soluzioni personalizzate per ogni esigenza; il nostro sforzo è quello di comunicare al consumatore la speciale qualità dei prodotti attraverso un packaging accattivante, che richiami immediatamente il “Made in Italy” e lo stile italiano.







Dove siamo

Dopo una giornata trascorsa passeggiando tra i filari di ulivi, andiamo via con gli occhi carichi di un tramonto che ha il sapore e l’odore di tutta questa terra, e dell’amore che questa famiglia dona nel rispetto e nella valorizzazione delle proprie radici.
Oggi si usa dire ” less is more” – tradotto dall’inglese come “meno è più” – è una frase dell’architetto tedesco Ludwig Mies van der Rohe, l’idea è quella di puntare sull’essenziale per dare valore a ciò che si crea, eliminando il superfluo, quello che non serve, ed è proprio ciò che abbiamo trovato qui : un’autentica vocazione diretta all’eccellenza e alla semplicità, per ricordare che spesso questi due valori, coincidono.

I Contest realizzati con i prodotti Terre di Grifonetto

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