A cura dell’Associazione Italiana Food Influencers
Introduzione al nuovo codice Ateco 2025 per creator digitali
Dal 1° gennaio 2025, l’Istituto Nazionale di Statistica ha ufficialmente riconosciuto la professione di influencer attraverso l’introduzione del nuovo codice Ateco 73.12.50 – Attività dei creator digitali. Si tratta di una svolta epocale per un settore in continua crescita, che finalmente trova un inquadramento fiscale e professionale definito all’interno del sistema economico italiano. Il nuovo codice rappresenta il riconoscimento istituzionale di una professione che negli ultimi anni ha trasformato profondamente il panorama della comunicazione e del marketing digitale, incluso quello del settore food, uno dei più dinamici e redditizi nel mondo dell’influencer marketing.
Cosa prevede il nuovo codice Ateco 73.12.50
Il codice Ateco 73.12.50 è stato introdotto appositamente per classificare le “Attività dei creator digitali” e include:
• Creazione e gestione di contenuti su piattaforme online e social media
• Promozione di prodotti e servizi attraverso i propri canali digitali
• Attività di influencer marketing e collaborazioni con brand
• Monetizzazione di contenuti attraverso piattaforme digitali
Questa classificazione si applica indipendentemente dal settore di specializzazione (moda, viaggi, tecnologia, fitness o, nel vostro caso, food), purché l’attività principale sia la creazione di contenuti digitali finalizzati all’intrattenimento o all’informazione di un pubblico online.

Vantaggi per i food influencer
L’introduzione di questo codice comporta numerosi vantaggi per i food influencer:
• Riconoscimento professionale: finalmente la professione di food influencer viene ufficialmente riconosciuta, conferendo maggiore legittimità e credibilità al settore.
• Chiarezza fiscale: il nuovo codice elimina le zone grigie nell’inquadramento fiscale, permettendo una gestione più trasparente delle entrate derivanti dalle collaborazioni con brand alimentari, ristoranti e aziende del settore food.

• Accesso a tutele specifiche: possibilità di accedere a forme di previdenza e assistenza calibrate sulle specificità della professione.
• Accesso a finanziamenti e bandi: maggiori opportunità di accedere a fondi e incentivi specifici per professionisti del settore digital.
• Statistiche di settore: il nuovo codice permetterà di raccogliere dati più precisi sull’impatto economico dei food influencer, valorizzando ulteriormente il contributo del settore all’economia italiana.
Come richiedere il nuovo codice Ateco
Per i food influencer che desiderano adottare il nuovo codice Ateco, la procedura prevede:
• Per chi avvia una nuova attività: indicare il codice 73.12.50 nella dichiarazione di inizio attività.
• Per chi è già in attività con altro codice: presentare una variazione dati presso l’Agenzia delle Entrate o il Registro Imprese, in base alla propria forma giuridica.
• Documentazione necessaria: sarà richiesto di documentare la propria attività di creator digitale attraverso l’elenco dei propri canali, portfolio delle collaborazioni precedenti e attestazione del numero di follower/iscritti.

Implicazioni fiscali per i food influencer
Il nuovo codice Ateco influenza diversi aspetti fiscali della professione:
• Regime forfettario: i food influencer che non superano i limiti previsti (85.000€ annui) possono beneficiare del regime forfettario con un’imposta sostitutiva al 15% (5% per i primi cinque anni di attività).
• Deducibilità dei costi: maggiore chiarezza sui costi deducibili specifici della professione, come attrezzature fotografiche, ingredienti per le ricette, partecipazione a eventi gastronomici o cene in ristoranti a scopo di recensione.
• IVA: applicazione delle aliquote IVA standard per servizi pubblicitari e di marketing, con possibilità di operare in regime di esenzione per le prestazioni verso l’estero.
L’importanza per l’Associazione Italiana Food Influencers
Per la nostra associazione, questo riconoscimento rappresenta un traguardo fondamentale. L’Associazione Italiana Food Influencers ha supportato attivamente questo processo di riconoscimento professionale, collaborando con le istituzioni per definire i contorni di questa nuova classificazione e garantire che rispondesse alle reali esigenze dei creator del settore food.
Nei prossimi mesi, l’AIFI organizzerà una serie di webinar e incontri formativi per supportare i propri associati nella transizione al nuovo codice Ateco, offrendo consulenza personalizzata e materiali informativi dettagliati.
L’introduzione del codice Ateco 73.12.50 rappresenta un passo decisivo verso la professionalizzazione del settore degli influencer digitali in Italia. Per i food influencer, questo cambiamento offre non solo maggiore riconoscimento e tutela, ma anche nuove opportunità di crescita e sviluppo professionale.
L’Associazione Italiana Food Influencers continuerà a monitorare l’implementazione di queste novità e a fornire supporto a tutti i creator del settore food per navigare al meglio questo importante cambiamento normativo.
Per ulteriori informazioni o supporto nell’adozione del nuovo codice Ateco, contattare la segreteria dell’Associazione Italiana Food Influencers all’indirizzo aifi@aifi.online
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